POMI’ RIPARTE DA MONTICHIARI
- Riccardo Negri
- 2 febbraio 2016
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Metalleghe Sanitars Montichiari – Pomì Casalmaggiore
Mercoledì 3 febbraio, ore 20.30, PalaGeorge di Montichiari (Bs)
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Montichiari: 1 Carocci, 3 Dalia, 4 Brinker, 5 Tomsia, 7 Barcellini, 8 Lualdi, 9 Mingardi, 11 Zecchin, 13 Lombardo, 15 Sobolska, 17 Gioli. All. Barbieri, vice Parazzoli.
Casalmaggiore: 1 Bacchi, 3 Lloyd, 5 Sirressi, 6 Cecchetto, 7 Ferrara, 8 Gibbemeyer, 10 Cambi, 12 Piccinini, 13 Olivotto, 14 Kozuch, 15 Stevanovic, 16 Tirozzi, 18 Matuszkova. All. Barbolini, vice Bolzoni.
Arbitri: Prati-Guarneri.
Pomì Casalmaggiore riparte da Montichiari. Obiettivo: ritrovare la vittoria e rimanere ai vertici. Le rosa casalesi arrivano al derby lombardo di mercoledì 3 febbraio reduci da una sconfitta interna con Conegliano che, se pure ha fatto perdere la vetta della classifica, non ha però pregiudicato ambizioni e morale. Metalleghe Sanitars è tuttavia avversaria da prendere con le molle: la sua ottava posizione (a quota 21 punti, 13 meno della Pomì) è, secondo molti osservatori, bugiarda. Lo stesso coach rosa Massimo Barbolini è del parere che le bresciane valgano più di quanto dica la classifica.
Casalmaggiore difficilmente potrà contare su Matuszkova, reduce da un infortunio alla caviglia, mentre Piccinini sta lentamente recuperando il ritmo partita dopo le noie alla spalla che l’avevano tenuta lontana dal taraflex per oltre un mese. Montichiari si affida all’esperienza di Gioli, all’esplosività di Brinker e Tomsia ed alla regia di Dalia, palleggiatrice che si sta mettendo in luce con una serie di ottime prestazioni.
Se Pomì è reduce come detto dal tie-break perso con Imoco, Metalleghe arriva invece da una bella vittoria in trasferta a Modena. All’andata al PalaRadi di Cremona fu 3-0 per le rosa. Tutti e sette i precedenti in serie A1 hanno visto la vittoria arridere a Casalmaggiore Il 7 gennaio scorso furono invece le biancorosse bresciane ad imporsi 3-1, al PalaYamamay di Busto Arsizio, nell’incontro valido per il trofeo “Mimmo Fusco”: un match che entrambe le formazioni affrontarono peraltro prive delle atlete impegnate con le rispettive Nazionali nei tornei di qualificazione preolimpica.