LA POMI’ AI QUARTI DI FINALE DI COPPA CEV
VBC POMI’ CASALMAGGIORE – LINAMAR BEKESCSABAI: 3-0 (25-22 / 25-18 / 25-17)
Vbc Pomì: Napodano (L), Sirressi (L), Balkestein-Grothues 9, Guiggi 9, Starcevic, Drews 17, Guerra 8, Zago 1, Lo Bianco 1, Rondon, Zambelli 7. Non entrate: Martinez, Stevanovic. All. Lucchi-Bonini
Linamar: Kosekova 2, Glemboczki 5, Szdemak 6, Pekarik 1, Mlinar 9, Bodnar 3, Nagy, Fresco 7, Molcsanyi (L), Dobi 13, Petrenko, Ludman. Non entrate: nessuna. All. Salomoni-Leiszt.
CREMONA. La VBC Pomì Casalmaggiore si qualifica ai Quarti di Finale di Coppa Cev e lo fa con un bel 3-0 contro il Linamar Bekescsabai davanti a 1375 spettatori. La prossima avversaria di Casalmaggiore sarà la squadra tedesca dello Schwerin.
Primo set. La Pomì spinge da subito, muro di Zambelli e attacco di Drews, 5-1 time out Linamar. Anastasia Guerra piega le mani del muro ungherese e manda Grothues in battuta sul 7-2, ma è ancora la veneta a mettere il pallone per terra, 8-2 Pomì time out tecnico. Il primo ace della gara lo sigla Dorottya Bodnar e fa 5-10, ma Guerra con una diagonale stretta ristabilisce le distanze. Le ungheresi però cercano di rimanere attaccate al set fin da subito, Dobi mette a terra il pallone dell’8-11 e coach Lucchi preferisce chiamare time out. Le ospiti si fanno sotto, Bodnar mura un attacco di Guerra e porta le sue a -1, 10-11. Mlinar beffa Guerra con una battuta velenosa, ace e 12-13, ma Guiggi in fast riporta la Pomì a +2, 14-12. Zambelli allunga staccando ad un piede e manda la sua compagna di reparto in battuta sul 15-12. Grothues trova una traettoria strana quanto efficace e manda tutti al secondo time out tecnico sul 16-13 Pomì. Drews trova una parallela lunghissima e sigla il 18-14. Bella quanto potente la diagonale di Mlinar che buca la difesa rosa e fa 17-19. “Schiaffone” di Guiggi che stacca ad un piede e 21-19 Pomì. Dobi prima e Glemboczki poi provano a tenere le ospiti attaccate alla Pomì ma è Drews,dopo il time out chiesto da coach Lucchi, a chiudere il set 25-22. Top Scorer: Grothues e Drews 5, Mlinar e Dobi 5.
Secondo set. La frazione inizia con un ace di Edina Dobi, 1-0 Linamar. Grothues accorcia le distanze 1-2. Drews riporta la Pomì a -1 con una diagonale, 3-4, ma Dobi ristabilisce le distanze. Guerra infila la diagonale giusta e fa 8-5, time out tecnico. La Pomì spinge, Zambelli sale in cielo e fa 15-10. Il servizio di Glemboczki finisce a rete e così si va al time out tecnico sul 16-11 Pomì. Mlinar trova una bella parallela e fa 12-18, ma Drews a tutto braccio ristabilisce le distanze, 19-12. Sul 20-15 Pomì, coach Lucchi inverte la diagonale e inserisce Zago e Rondon, Zago che sale e mura subito un attacco di Fresco, 21-15. Lucia Mlinar, in battuta dopo una prima intenzione di Petrenko, sigla un ace e fa 17-21. Guiggi mura l’attacco di Glemboczki e fa 23-18. Guiggi chiude la frazione 25-18. Top Scorer: Drews 6, Mlinar, Fresco e Dobi 4.
Terzo set. La Pomì è ufficialmente qualificata ai Quarti di Finale. Le ospiti spingono e Dobi trova l’ace del 4-2 Linamar ma l’attacco out successivo delle ungheresi e una parallela di Drews rimettono tutto in parità 4-4. La Pomì prova a scappare e ma le ospiti restano attaccate, una battuta out ungherese però manda tutti al time out tecnico sul 8-6 Pomì. Primo ace in maglia Pomì di Marte Balkestein-Grothues che trova il nastro e fa 10-6. Attacco di Zambelli, 12-6 Pomì e time out Bekescsabai chiamato da coach Salomoni. Diagonale stretta a tutto braccio di Anastasia Guerra che manda Drews in battuta sul 14-8. La Pomì spinge sulle ali della qualificazione, entra Napodano per Sirressi, 21-14. Guerra piega le mani del muro ungherese e fa 23-17, un’infrazione ospite fa 24-17 e un ace di Drews chiude il set 25-17 e il match 3-0!
MVP: Marina Zambelli
“Sappiamo che non è facile passare dal campionato alla coppa – dice coach Lucchi – soprattutto per il pallone, quindi sappiamo di dover soffrire un po’ di più in ricezione. E’ una palla con la quale si può forzare molto in battuta e l’abbiamo fatto bene infatti abbiamo messo in difficoltà anche loro in ricezione. Abbiamo gestito tatticamente le cose che abbiamo preparato, come dico a loro, se manteniamo le consegne che ci siamo date in allenamento riusciamo a mettere in difficoltà tutti. Però perdendoci troppo spesso smettiamo di fare bene le cose che dobbiamo fare. Stasera abbiamo finito i set con 3/4 errori facendo bene e dando ordine e la partita l’abbiamo portata a casa. Certo non basta perchè dall’altra parte abbiamo sempre un avversario, lo sappiamo bene perchè in campionato non riusciamo mai a trovare un minimo di continuità. Era importante far riposare alcune giocatrici ma era importante, soprattutto per me, ritrovarne in campo altre come Anastasia, Marina e Giulia. Sicuramente possono e saranno utili da qui alla fine del campionato. Sono davvero contento anche della loro prestazione.”
“Sono contenta – dice Marina Zambelli – la squadra doveva vincere e ha vinto, sono anche contenta per aver giocato. Sono convinta di lavorare bene con la squadra, purtroppo i risultati spesso non arrivano, diciamo che sono un po’ di più le cose negative questa stagione, quindi quando c’è qualcosa di positivo, come questa vittoria, bisogna farne tesoro e sperare che ci aiuti per il proseguio”
“Sapevamo che era una partita difficile – dice Lucia Fresco – perchè il campionato italiano è super rispettato nel mondo. Abbiamo avuto l’infortunio di una giocatrice importante prima di partire e quindi è stata dura prepararci per venire qui. Sono convinta però che abbiamo fatto una bella figura, abbiamo lottato, ho davvero una bella sensazione.”